Ho parlato molto in precedenza della tradizione e dei modi in cui essa si articola. C’è da dire che quello che ho detto e dirò non riguarda esclusivamente le tradizioni di tipo religioso, ma il concetto di tradizione in sé, quindi può essere applicato in un senso più ampio della tradizione cattolica, che ovviamente ci interessa in modo particolare.
La tradizione ha quattro pilastri.
Autorità. Ogni tradizione procede da una autorità che la convalida, altrimenti essa si poggerebbe sul vuoto. Ecco perché nel cattolicesimo distinguiamo fra tradizione divina, apostolica ed ecclesiastica, una distinzione che non deve significare diminuzione, come ho detto in precedenza. Ogni tradizione è comunque sotto una autorità che ovviamente deve essere percepita come potente tanto da garantire per la verdicità di quella specifica tradizione.
Obbedienza. Ogni tradizione che si rispetta comanda obbedienza e questo è garantito dall’autorevolezza da cui proviene, di cui abbiamo parlato in precedenza, e dall’autorevolezza di chi la custodisce, come la Chiesa nel caso del cattolicesimo. Ovviamente anche la Chiesa deve obbedienza alla tradizione e non è autorizzata a manipolarla o negarla, ma può solo interpretarla in continuità con la stessa. Se si dicesse che un segno di continuità con la tradizione del celibato ecclesiastico sarebbe quella di permettere ai preti di sposarsi, non sarebbe una interpretazione ma un sovvertimento.
Antichità. Anche a livello popolare si percepisce che il permanere nel tempo, in un certo senso, rafforza una data tradizione. Vi sarà capitato di ascoltare qualcuno dire di un certo uso che magari va avanti da qualche anno, “oramai è una tradizione”. Anche per degli usi ripetuti per un po’ di tempo, quando se ne percepisce una certa antichità (pur se molto recente) si pensa al concetto di tradizione. Quindi nelle grandi tradizioni il concetto di antichità ha una certa importanza.
Continuità. Come sappiamo la tradizione è un trasmettere. Quindi in questo senso la continuità è un elemento importantissimo, perché se si interrompe la trasmissione si mette in pericolo la tradizione stessa. Come potremmo negare che la tradizione della musica sacra cattolica è stata duramente colpita dagli ultimi decenni di interpretazioni in senso distruttivo della stessa? E questo certo vale per tutte le altre tradizioni, che hanno bisogno di continuità per avere una influenza sulla vita delle persone.
A me sembrano questi i quattro pilastri su cui il concetto di tradizione debba reggersi, anche se ovviamente esistono differenze profonde fra tradizione e tradizione e non ogni tradizione deve essere giudicata come buona e vera.