Nel podcast di oggi, Aurelio Porfiri dialoga con il professor Giovanni Brizzi, professore emerito di Storia Romana all'Università di Bologna, su un tema di grande rilevanza storica e filosofica: il potere nell'antica Roma. Il punto di partenza del loro discorso è il recente libro di Brizzi intitolato Imperium: Il potere a Roma, pubblicato da Laterza.
Il concetto di "imperium", che si sviluppa attraverso la storia dell'Urbe fino all'epoca cristiana, viene analizzato da Brizzi come una continua dialettica tra due diverse concezioni del potere: una che sorge dal basso, basata sui meriti personali e la virtù aristocratica, e una che cala dall'alto, legittimata dalla grazia divina. Questa tensione tra due modelli di potere accompagna l'evoluzione politica e sociale di Roma e costituisce, per Brizzi, un filo conduttore centrale per comprendere la storia dell'impero.
Durante la conversazione, Porfiri guida il professor Brizzi in una riflessione non solo sulla dimensione pratica del potere, ma anche su quella metafisica, con particolare attenzione al valore di fides, il rispetto delle regole, che Roma divinizzava come fondamento del diritto. Brizzi esplora inoltre il ruolo delle aristocrazie romane e il loro contributo alla stabilità e alla crescita dell'impero.
C’è anche un esempio significativo di etica militare romana, incarnato dal generale Marco Furio Camillo, che rispetta i principi di giustizia e umanità anche durante una situazione bellica. Questo episodio offre una riflessione profonda sul rapporto tra morale, diritto e potere in Roma antica, temi che risuonano ancora oggi.
Il potere a Roma, con Giovanni Brizzi