Guai a voi,
Che vi stracciate le vesti
E che vi coprite il capo di cenere;
La madre dolente va sorretta,
Aiutata, non solo biasimata.
Guai a voi,
Che la vedete perdersi tra gli uomini
E non parlate;
Ma il vostro parlare di lei,
Non sia per parlare di voi,
Per trovare un posto ad un tavolino
A cui non vi hanno invitato.
Guai a voi,
Che cercate nel pianto
Quello che va trovato nel giubilo.
Soltanto andando dentro la vita
E sanguinando
Potrete sperare di capire
E ritrovare la madre e forse,
Chissà,
Anche aiutarla a ritrovarsi.