Hanno colpito due notizie che sono apparse sui giornali.
In una il figlio di Elon Musk chiede di interrompere i rapporti con il padre e per questo chiede il cambiamento di nome e genere sessuale. Nell’altra Jennifer Lopez si rivolge alla figlia prima di un concerto in cui cantavano insieme con il pronome neutro in modo da non essere identificata come maschio o femmina.
Non vi devo dire con la Bibbia che “maschio e femmina li creò” per farvi rendere conto di come le dee che vengono soprattutto dal mondo anglosassone e americano sono una autentica corruzione del piano di Dio sull’uomo, un uomo che diventa dio a sua volta, potendo decidere quello che da sempre veniva deciso per lui o lei.
Per il cambiamento di nome potevo pure starci, contando che Elon Musk ha chiamato uno dei figli X AE X A 12 (non conosco il diminutivo) ma per il sesso quello è dato da Dio. Perché non arrivare a decidere anche l’età? Da domani voglio avere di nuovo 30 anni!
Purtroppo ha buon gioco Vladimir Putin o il patriarca Kirill quando si appellano alla corruzione dell’occidente, una corruzione che viene denunciata da ben prima che se ne accorgessero i Russi.
Se si gioca a fare dio, Dio non sta a guardare per troppo a lungo. Se i suoi diritti vengono calpestati Egli non può che far sentire la Sua voce, in modi che non sempre potremmo trovare piacevoli.
A mio avviso il vero snodo geopolitico è il crollo dell’occidente, un crollo che oramai prosegue da decenni e che ha nella repulsione per i valori religiosi uno dei suoi tratti distintivi. Una repulsione favorita da certi comportamenti anche interni alle organizzazioni religiose, come si va dicendo da tempo.
Ecco perché la guerra Putin non la vince sul campo di battaglia ma sfruttando un’inarrestabile arrendersi alla caduta dell’uomo in quanto tale e una disgregazione che non vede punti di arresto.