Questo bel sonetto mi dà da pensare alla presunzione di innocenza, principio imprescindibile per ogni sistema penale moderno.
Esso si incardina sull'idea, opposta a quella qua proposta (forse con iperbole) dal Belli: meglio cento criminali in libertà che un innocente in prigione.
Lei, Maestro, sa qual è l'approccio della dottrina tradizionale sul punto (o comunque l'idea di pensatori cattolici e/o tradizionalisti)?
Questo bel sonetto mi dà da pensare alla presunzione di innocenza, principio imprescindibile per ogni sistema penale moderno.
Esso si incardina sull'idea, opposta a quella qua proposta (forse con iperbole) dal Belli: meglio cento criminali in libertà che un innocente in prigione.
Lei, Maestro, sa qual è l'approccio della dottrina tradizionale sul punto (o comunque l'idea di pensatori cattolici e/o tradizionalisti)?
Non sono sicuro, mi dovrei informare.